Debiti ereditari tributari: nullità dell’accertamento notificato presso il coerede

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Gli eredi devono rispondere dei debiti in proporzione alle loro rispettive quote ereditarie. Si applicano, in materia di responsabilità per i debiti ereditari tributari, in assenza di norme speciali che vi deroghino, gli artt. 752 e 1295 c.c. secondo cui gli eredi rispondono dei debiti in proporzione delle loro rispettive quote ereditarie. Corollario di ciò è che è nulla la notifica dell’avviso di accertamento Imu avvenuta nella residenza anagrafica di un coerede e non pro-quota impersonalmente e collettivamente nell’ultimo domicilio del de cuius. In un caso di specie, sottoposto all’attenzione dei Giudici della CTP di Roma, un avviso di accertamento, relativo ad Imu 2012, era stato annullato con la sentenza n. 10954/2019, perché notificato nella residenza anagrafica di una coerede per l’intero importo e non pro-quota impersonalmente e collettivamente nell’ultimo domicilio del de cuius.

Avverso detta sentenza il Comune di Roma proponeva appello che però veniva rigettato con sentenza del 11.04.2022, n. 1683-Comm. Trib. Reg. per il Lazio.

 

Avv. Marina Pierri
Avv. Marina Pierri

Iscritta all’ordine degli avvocati di Lecce dal 10/09/2010.
Oltre 10 anni di esperienza

Avv. Marina Pierri
pierri@avvocatopierri.it

Iscritta all’ordine degli avvocati di Lecce dal 10/09/2010. Oltre 10 anni di esperienza