Come ottenere il rimborso del’Irap

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L’IRAP (Imposta Regionale sulle Attività Produttive) è un’imposta diretta che colpisce le imprese e i professionisti. L’obbligo di pagare l’IRAP sorge in presenza di determinati requisiti richiesti dalla legge, che non sempre sussistono in capo a tutti i soggetti come invece presume l’Agenzia delle Entrate.

Uno dei requisiti fondamentali previsti dalla legge per il pagamento del tributo è l’autonoma organizzazione del soggetto passivo (impresa o professionista), intesa quale capacità di produrre un maggior reddito attraverso lo sfruttamento di fattori produttivi quali il lavoro e il capitale.
Ne consegue che il professionista che non ha dipendenti (fattore produttivo lavoro) o investimenti rilevanti nei beni che utilizza per l’attività (fattore produttivo capitale) ha diritto a non versare l’IRAP e, se l’ha già pagata negli anni passati, può ottenerne il rimborso.
È possibile, tuttavia, che molti professionisti negli anni passati abbiano comunque pagato il tributo. In questi casi, gli importi versati all’erario possono essere recuperati attraverso la presentazione di una domanda di rimborso sempreché non siano trascorsi 48 mesi dal versamento. Se l’Agenzia delle Entrate, entro novanta giorni dall’istanza, non risponde, il contribuente può rivolgersi al giudice tributario per ottenere il rimborso.

Fonte: la Legge per tutti

Avv. Marina Pierri
Avv. Marina Pierri

Iscritta all’ordine degli avvocati di Lecce dal 10/09/2010.
Oltre 10 anni di esperienza

Avv. Marina Pierri
pierri@avvocatopierri.it

Iscritta all’ordine degli avvocati di Lecce dal 10/09/2010. Oltre 10 anni di esperienza